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L’Unione Svizzera dei Cori compie 40 anni
Dopo una lunga e laboriosa preparazione, il 14 maggio 1977 al Kursaal di Berna è stata fondata l’Unione Svizzera dei Cori. Il consigliere federale della cultura, Hans Hürlimann, aveva infatti lanciato un invito ai protagonisti della musica corale affinché si incontrassero. Fu così che – in quel memorabile giorno –si sono riuniti i cori maschili, i cori di bambini, i cori misti e i cori femminili, concludendo l’incontro in musica con “Le vieux chalet” e la canzone “Ode an Gott”.
Qual è stata la motivazione che ha spinto gli iniziatori a fondare una nuova organizzazione nazionale svizzera per il canto corale? Da molto tempo un certo numero di associazioni molto differenti tra loro erano attive sulla scena corale: la Società federale dei cantori (cori maschili), l’Associazione svizzera dei cori misti e l’Associazione svizzera dei cori femminili e di giovani signorine, così come qualche altro più piccolo gruppo (ferrovieri, operai, poliziotti, ecc.), lavoravano ognuno per conto proprio.
La proposta fu di creare un palcoscenico corale su larga scala, sostenuto da un’organizzazione seria, uniforme e su scala nazionale, imitando ciò che esisteva già in ambito sportivo, ad esempio. Per iniziativa del bernese Ernst W. Eggimann, ex presidente della sua associazione cantonale così come della società federale dei cantori, le associazioni summenzionate sono state sciolte quattro decenni or sono e hanno fondato l’USC. I membri e i sostenitori dell’USC erano le società corali cantonali, che a loro volta annoverano tutte le società corali di tutti i cori nel loro cantone.
L’USC ha efficacemente promosso il canto corale in tutta la sua diversità. La Commissione musica ha avuto e riveste tuttora un’importanza rilevante. Grazie a questo vettore esiste, ad esempio, un giudizio uniforme in occasione di festival canori in tutta la Svizzera. L’USC ha elaborato delle linee guida per l’educazione e la formazione di tutti i protagonisti della scena corale: i coristi, i maestri e gli esperti. L’USC è divenuta un collaboratore riconosciuto nella politica culturale svizzera; informa regolarmente i suoi cori e il suo pubblico nelle quattro lingue nazionali tramite delle newsletter e sostiene in modo particolare il canto corale nell’ambito giovanile. Grazie al sostegno dell’USC, è stata creata l’iniziativa “Gioventù+Musica”. Il Segretariato presso la Casa della musica ad Aarau funge da sede centrale e da centro di servizio per tutti gli organi interni dell’USC, così come per le associazioni affiliate e i cori.
Due grandi avvenimenti, a livello nazionale, vengono organizzati dall’USC. Finora sono state organizzate cinque Feste svizzere di canto (che si svolgono ogni 8 anni, in diverse regioni del nostro paese. Sono state meravigliosi momenti d’incontro. Il Concorso svizzero dei cori (il 10° avrà luogo il 28 e 29 ottobre ad Aarau, leggete l’articolo correlato), invece, propone ai cori più ambiziosi di misurarsi davanti ad esperti competenti. L’USC conta attualmente circa 1500 cori e più di 43'000 cantori.
Casa della musica
