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A Lugano si è cantato il Natale
Nella Svizzera tedesca l’usanza di cantare tutti assieme il Natale è molto sentita e ogni anno si attende con impazienza quel momento per dare inizio all’Avvento. Al nord delle Alpi, infatti, ritrovarsi in una chiesa allo scopo di dar voce al repertorio più classico dei canti di Natale è una tradizione molto diffusa.
Per la seconda volta la Federazione Ticinese Società di Canto ha voluto proporre quest’iniziativa anche a Lugano, sortendo ottimi risultati. L’appuntamento era per sabato 2 dicembre 2017 nel tardo pomeriggio.
Il parroco della Cattedrale di Lugano Don Aldo Aliverti, attualmente a capo della chiesa di Sant’Antonio, ha subito dato la sua massima disponibilità sia per gli spazi, cioè la chiesa in pieno centro a Lugano, sia per una sua eventuale collaborazione, convinto da subito della buona riuscita dell’evento proposto.
Da parte della Federazione, poi, notevole è stato il lavoro per trovare un direttore e un organista ancora disponibili per la data proposta, vista la concomitanza di molti concerti natalizi. L’ardua ricerca si è alla fine orientata su due validi professionisti: il direttore Fabio Valsangiacomo che, con il suo modo garbato, ha condotto nel canto il pubblico e l’organista Christian Barella, che ha saputo accompagnare le voci creando un’atmosfera natalizia e festosa.
La segretaria della Federazione, Daria Basile, ha introdotto ogni canto con informazioni sull’autore e sull’opera.
Un’iniziativa da riproporre
Per una buona ora i coristi come il pubblico si sono immersi nei canti di Natale più vecchi e più recenti. I coristi, con il loro entusiasmo, hanno trascinato e coinvolto il pubblico presente, che dapprima ha partecipato in modo più timido, poi, vincendo l’iniziale ritegno e preoccupandosi sempre meno se cantava bene o male, se l’intonazione era perfetta oppure no, ha cantato con disinvoltura.
L’ottima acustica della chiesa ha sicuramente contribuito alla buona riuscita del concerto, come pure la durata di un’ora, il tempo giusto per entusiasmare senza annoiare. La chiesa era piena e anche quest’anno si può definire l’iniziativa un successo, tanto che la Federazione vuole ripetere la manifestazione nel 2018 e riproporla contemporaneamente in diversi luoghi del nostro Cantone.
Fotografia: Christian Barella
Christian Barella
