Notizie

Gioventù 22.11.2021

<< indietro

Da Nadal notg

Ogni nuova registrazione del Coro Svizzero dei Giovani (CSG) è atteso con trepidazione e l’ultimo regalo di questo gruppo d’eccezione corrisponde a tutte le attese. In un programma interamente dedicato al Natale, la mano di Nicholas Fink affascina per l’impegno di ciascuno dei suoi coristi. Un impegno che crea un suono, una dinamica e un equilibrio senza pecche.

Qualche pagina popolare, con la freschezza di « Dormi, dormi, bel bambin » o « De Schtärn vo Bethlehem », opera del compositore Paul Burkhard. Sono un preludio a una bellissima scoperta: Noël nouvelet, celebre canto del 15esimo secolo rivisitato da Valentin Villard. Questo arrangiamento merita molte lodi. Inventiva e piena di emozioni, questa pagina vale l’ascolto. Ciliegina sulla torta, il CSG abborda un simpatico approccio della pronuncia in francese antico. Il « Deus tu convertens » impressiona per l’incredibile tavolozza di sfumature.

I vocalizzi dall’impeccabile legato, le proporzioni ritmiche e dinamiche in « Hodie Christus natus est » di Serafino Cantone provano che l’esecuzione della musica antica non conosce segreti per il CSG, qualità che si ritrovano in « O regem coeli » di Victoria. Le calorose armonie di « Alma redemptoris Mater » di Gonzague Monney riescono meravigliosamente a immergerci nell’atmosfera natalizia.

Le due composizioni del grigionese Gion Antoni Derungs ci prendono per mano per viaggiare nel dolce paesaggio notturno invernale. Lo stesso si dica per il Noël di Caroline Charrière, « O natal Lux » di Carl Rütti e « O magnum mysterium » di Cyrill Schürch. Poesia pura, interpretata con la necessaria delicatezza.

Tra i molto carols inglesi, « The Twelve Days of Christmas » è probabilmente quello più arrangiato. La versione di Ludwig Böhme è lietamente jazzy. Magnifica l’interpretazione di « Hora est » di Mendelssohn.
La registrazione termina con il celebre « Carol of the Bells » de Leontovych, arrangiata da Gordon Hamilton, brano in cui il coro di Nicolas Fink si gioca tutte le difficoltà perfettamente a suo agio e con una musicalità senza difetti.

 

Per maggiori informazioni:

 www.csj-sjc.ch

Thierry Dagon (trad. Christian Barella)